Babadook – L’agguato del mostro nero della psicosi

Babadook

L’ombra di Babadook

Amelia (Essie Davis) è una madre che, dopo la morte del marito in un incidente stradale, si trova a crescere da sola il figlio Samuel (Noah Wieseman).
Un giorno, il bimbo viene spaventato da “Mister Babadook“, un mostro incontrato tra le pagine di uno stranissimo libro trovato in casa, pensando che minacci lui e sua madre. Quando anche lei inizia a scorgere questa figura agghiacciante tra gli anfratti del loro appartamento, il piccolo nucleo famigliare inizia a sgretolarsi…

La pericolosità di una psicosi latente

La psicosi è una grave alterazione dell’equilibrio psichico che, nelle persone predisposte, può manifestarsi a seguito di un evento particolarmente stressante (nel film la morte del marito di Amelia), scatenando deliri e vere e proprie allucinazioni.
Questo disturbo mentale profondo, quando è in forma latente, spesso non viene ravvisato neanche da chi ne soffre, addirittura dalle persone più vicine. Ma è necessario riconoscerlo e fronteggiarlo in tempo, prima che la sua energia distruttiva detoni incontrollabilmente.
Purtroppo, nella realtà come nel film, alcuni raccapriccianti fatti di cronaca hanno raccontato il peso di una difficile maternità. Madri che, in preda ad attacchi psicotici improvvisi, hanno liberato il proprio Babadook a folli gesti contronatura.

L’importanza di un supporto

Emblematica la scena finale del film (attenzione: spoiler!), che ci rivela come le creature tenebrose che vivono nelle nostre camere oscure non possano essere uccise o rifiutate, ma comprese e conosciute giorno per giorno, nutrite in modo sano, magari grazie all’accompagnamento di un bravo terapeuta che aiuti a contenerne gli effetti più deleteri.
Perché la mente è ricca di personaggi che abitano le nostre stanze interiori: dalle più luminose alle più buie. Ma solo riconoscendo, accettando e affrontando le parti più in ombra, potremo tenere a bada gli impulsi dei n(m)ostri Babadook

Babadook – Trailer e Trama

Se sei curioso, guarda il trailer del film su YouTube, o leggi la trama su Wikipedia.

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