Quando l’ideale e la realtà si scontrano
Dopo una dolorosa separazione dalla moglie, l’introverso Theodore (Joaquin Phoenix) si innamora della meravigliosa voce di Samantha, un’intelligenza artificiale con la quale rimane in contatto giorno e notte…
In un momento storico sempre più tecnologico in cui le chat vengono spesso utilizzate come una forma di shopping on-line, Her (Lei) mantiene un romanticismo quasi ottocentesco, in cui all’amore platonico degli scambi epistolari si sostituisce una chimerica relazione real-time tra un uomo e l’avveniristico software OS1, un legame idealizzato che quando cercherà di trasformarsi in qualcosa di tangibile, naufragherà… del resto, il nostro ideale e la realtà stanno sempre su piani molto diversi…
Non sappiamo più soffrire?
Dopo essersi lasciati con la persona amata, molti di noi tendono ad aggrapparsi al primo giubbotto di salvataggio disponibile. Nel futuristico scenario del film è la dolcezza di una voce (oggi sarebbe più probabilmente una sessualità usa-e-getta), a far credere illusoriamente al protagonista di aver scampato la fase di elaborazione del lutto. Ma se la fine di un rapporto non viene affrontata per la paura di soffrire, si rischia di non capire cos’è accaduto veramente, di vivere una solitudine profonda e duratura, di non superare il timore di amare ed essere amati…
Fortunatamente, con un po’ di coraggio e un adeguato aiuto, anche chi ha vissuto la più amara delle separazioni può re-imparare a volere bene e soprattutto a volersi bene…
Her – Trailer e Trama
Se sei curioso, guarda il trailer del film su YouTube o leggi la trama su Wikipedia.
bellissimo questo film, a tratti inquietante…
È vero, Skeria, a tratti il film è un po’ inquietante… ma mi fa sorridere se poi penso che Theodore è solo un bambinone cresciuto e che da piccolo anch’io mi innamoravo delle protagoniste dei cartoni animati! 🙂