Ken il Guerriero – Il successo del viaggio di un eroe

Ken il guerriero

Un eroe epico

Ken il Guerriero è un anime che tocca aspetti interiori presenti in ogni uomo: per questo ha conquistato diverse generazioni di ragazzi (e non solo).
“L’uomo dalle sette stelle” dell’Orsa Maggiore, è un moderno Ulisse, quell’eroe capace di superare le incredibili difficoltà di un’era post-atomica, grazie alla forza delle emozioni e dei sentimenti, sempre più rari in un mondo in cui la sopravvivenza è diventata l’unica priorità. Ken è un protagonista dalla straordinaria energia fisica e mentale, che vive con coraggio ed empatia, difendendo con il cuore le persone più deboli e bisognose, sacrificandosi per i suoi piccoli e grandi amici, amando per sempre l’unica donna che non smetterà mai di proteggere: la sua Julia.
Tutti i personaggi che incontra sul suo lungo cammino rappresentano aspetti presenti in ogni uomo che andrebbero conosciuti ed affrontati, proprio come accade nel corso delle numerose puntate della serie.

I lati maschili dell’uomo

Parliamo dei suoi fratelli acquisiti, guerrieri della scuola di Hokuto: Raoul, il fratellastro dominato dall’ambizione e dal potere, Re autoproclamato, che uccide il padre e ha un rapporto di possesso con la donna; Toki, una figura quasi gesuitica, che ha il dono della solidarietà e della cura, salvatore e guaritore delle moltitudini; Jagger, l’ombra e il “lato oscuro” di Ken, che indossa una maschera e ha sette stelle fasulle disegnate sul petto, un individuo che sfoga il suo odio con violenza cieca.

I lati femminili dell’uomo

Parliamo dei discepoli della scuola di Nanto, che raffigurano i lati femminili dell’uomo (non a caso, 5 guerrieri su 6 hanno i capelli lunghi!). Shin è il sacrificio, Rei il dovere, Shou la benevolenza, poi i due estremi: Yuda la bellezza (l’aspetto effeminato) e Sauzer il comando (l’aspetto androgino); infine, Julia è la misericordia e l’amore materno, ovvero il femminile più puro.

Gli elementi della natura

Parliamo di una variante molto interessante di personaggi, coloro che simboleggiano gli elementi della natura, ovvero le 5 Forze di Nanto: il fuoco (Shuren), l’aria (Hyui del vento e Juza delle nuvole), l’acqua (Rihaku del mare) e la terra (Fudo della montagna). Ognuno porta dinamiche che meriterebbero un approfondimento dedicato: dalla fratellanza tra Shuren e Hyui, alle impetuose redenzioni di Juza e Fudo, fino al rapporto padre-figlia tra Rihaku e Tou.

La norma e il controllo

Parliamo dei generali della scuola militare di Cento: i 5 comandanti Falco, Soria, Shoky, Tige e Borz, che difendono un regime dittatoriale e rappresentano i nostri aspetti più rigidi, legati al controllo e alle regole. Il potere della loro luce (ogni ufficiale emana un diverso colore) indica i riflettori del giudizio sotto i quali mettiamo la nostra vita e di conseguenza quella degli altri.

Gli istinti e l’ombra

E per completare una storia epica fortemente simbolica, ecco i guerrieri della scuola di Hokuto Gemmy, la cui legge spietata vige nell’isola dei Demoni, l’ultima grande prova per il subconscio di Ken. Questa tecnica di lotta incarna gli istinti diabolici dell’uomo (l’ombra!), più nascosti e difficili da affrontare, ed è promossa dai 4 combattenti più oscuri della serie: Ork, Ronn, Hyo (fratello di sangue di Ken) e soprattutto Kaio (fratello di Raoul), il più pericoloso perché posseduto dall’archetipo più maligno.

Il viaggio per conoscere se stessi

Proprio su quest’isola, conoscendo e affrontando i suoi aspetti più inconsci, Ken ritroverà le sue origini. Il suo percorso verso la consapevolezza si concluderà laddove tutto è iniziato. Il nostro protagonista sconfiggerà i demoni esteriori, ma allo stesso tempo vincerà anche i propri demoni interiori, completando il viaggio eroico verso la conoscenza di se stesso

Ken il Guerriero – Sigla e Trama

Se sei curioso, guarda la sigla del cartone animato su YouTube o leggi la trama su Wikipedia.

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