Star Wars – La luce dei Jedi, l’ombra dei Sith, in ognuno di noi

Star Wars

La luce e l’ombra

“Ognuno di noi è seguito da un’ombra, e meno questa è integrata nella vita conscia dell’individuo, tanto più è nera e densa”
(Carl Gustav Jung)

Luce e ombra sono le due grandi regioni psichiche che Jung ha ampiamente descritto nelle sue brillanti opere. Ma come rendere questi luoghi interiori comprensibili e attrattivi per il grande pubblico? “Semplice”, trasferendoli nei protagonisti di una saga cinematografica, possibilmente fantasy o fantascientifica!
Ciò che avviene dentro di noi tutti i giorni, è stato quindi trasposto sul grande schermo in una battaglia epica dai profondi risvolti psicologici che va sotto il nome di Star Wars – Guerre Stellari.
Così la luce diventa la “forza”, quell’energia mistica che attraversa l’universo e che, grazie all’esercizio, alla disciplina e alla meditazione, può essere convogliata beneficamente dagli esponenti del “lato chiaro“, i Jedi.
L’ombra, invece, diviene il “lato oscuro“, dove quello stesso campo di energia assume una carica opposta e contraria, altrettanto vigorosa, ma prepotente e distruttiva, pericolosa perché utilizzata ai fini del potere dai Sith, gli antagonisti per eccellenza, che cambiano nome, usano maschere o trasfigurazioni, manipolano le persone e la realtà, rivelando così la propria inautenticità.
Gli antichi filosofi taoisti e confuciani li avrebbero chiamati Yin e Yang, il simbolo della dualità presente in tutti gli elementi del cosmo: due entità opposte e complementari che formano anche la totalità della psiche umana.

Fare luce sul nostro lato oscuro

Jedi e Sith rappresentano i volti opposti della nostra vita interiore, aspetti di noi frequentemente in conflitto: da una parte il più evoluto ed empatico, dall’altra il più istintuale ed egoista.
Se un Jedi raffigura l’etica e la trasparenza, ciò che ci spinge a essere positivi, a crescere, a impegnarci per raggiungere risultati importanti, un Sith è quella parte che sceglie le facili scorciatoie, che pensa solo al denaro, che punta a realizzare ogni desiderio con qualsiasi mezzo o sotterfugio. Farsi sedurre dal lato oscuro è un po’ come arrendersi alla vita.
Queste due facce della stessa medaglia, combattono quotidianamente dentro di noi, e spesso è difficile trovare il giusto bilanciamento.
Un Jedi, però, non ha eliminato la propria ombra, ma l’ha affrontata e, attraverso un lungo, faticoso percorso (assimilabile metaforicamente a una buona psicoterapia), l’ha metabolizzata e integrata nella propria coscienza, trasformandola in forza creativa, trovando una pacificazione interna e, di conseguenza, un percorso di vita in armonia con gli altri.

Mentori e apprendisti

Un “Maestro della Luce” aiuta gli apprendisti “Padawan” a sviluppare potenzialità e talenti, mettendoli a disposizione del bene e dell’equilibrio personale, mentre un “Signore Oscuro” alleva a propria immagine e somiglianza virgulti aggressivi, posseduti da tracotanza e instabilità, per la conquista e la sottomissione degli altri.
Un po’ come accade tutti i giorni nella nostra società, in famiglia, a scuola, in ufficio, dove il “lato chiaro” si manifesta su una linea che va dall’empatia spontanea del bambino fino alla saggezza matura dell’anziano, mentre il “lato oscuro” si esprime su un continuum che va dal bullismo giovanile fino all’autoritarismo adulto.
La guida (un parente, un insegnante, un allenatore,…) fa quasi sempre la differenza per supportare un giovane a perseguire il proprio processo di individuazione, ovvero la libertà di essere se stessi senza farsi influenzare dal contesto che ci circonda.

Personaggi fantastici o reali?

La Storia dell’Umanità è piena di figure carismatiche polarizzate sulla luce della benevolenza come il maestro Yoda (per esempio Osho), o sul buio del potere come l’imperatore Palpatine (ad esempio Hitler).
Nell’immaginario collettivo, saghe leggendarie come Guerre Stellari – Star Wars sono diventate nuovi miti, odissee contemporanee in cui diversi stereotipi molto reali prendono vita in personaggi di fantasia, che ci affascinano proprio perché rappresentano quelle figure vitali che ci abitano. Così Ian Solo è il ribelle seduttore, Leila la principessa combattiva, Luke Skywalker il piccolo cavaliere senza macchia che diviene un grande eroe, Obi-Wan il mentore, Dart Fener l’ombra, Yoda il sommo saggio, Palpatine la sua nemesi, e così via… tutti archetipi innati che, quando si guardano allo specchio, si azionano inconsapevolmente e ci richiamano a sé.
Del resto, se questi film hanno avuto un tale successo planetario, significa che hanno colto sensibilmente le profondità dell’inconscio collettivo!

Star Wars – Trailer e Trame

Se sei curioso, guarda i trailer dell’intera saga su YouTube (episodio 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7), o leggi le trame su Wikipedia (episodio 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *