L’aridità si tramanda
Nicholas Van Orton (Michael Douglas) è un arido, ricco uomo d’affari, a cui il fratello minore Conrad (Sean Penn) regala un’esperienza molto speciale (un gioco, The game) per il suo 48° compleanno, lo stesso giorno in cui da piccolo assistette al lancio suicida dell’autoritario, facoltoso padre dal tetto della loro casa…
Quando è necessaria una shakerata esistenziale
Con il passare degli anni, Nicholas ha preso le sembianze del defunto genitore per cinismo, freddezza, distanza emotiva dai suoi affetti più cari… finché la sorpresa di Conrad, un “gioco” incredibilmente organizzato, una vera terapia d’urto, lo risveglierà dal suo lungo letargo, facendolo piombare negli stati emotivi più disparati, dalla paranoia, alla paura, fino alla disperazione. Una shakerata esistenziale che lo porterà dalla riscoperta del valore della sopravvivenza fino alla resa del suicidio, con un volo catartico nel vuoto che assumerà i contorni del gesto riparatorio rispetto all’identificazione con il papà.
Svegliarsi dal letargo emotivo
Nella caduta, insieme ai vetri (di scena), Nicholas frantumerà così quella corazza da “bastardo” costruita meccanicamente in anni di lavorazione interiore…
Questo film racconta di come un’esperienza simbolica molto intensa possa consentire il risveglio dal sonno profondo delle emozioni, che anche i più duri possono reimparare ad ascoltare ed esprimere…
The game – Trailer e Trama
Se sei curioso, guarda il trailer del film su YouTube o leggi la trama su Wikipedia.