Come ammazzare il capo e vivere felici – Una ricetta psicologica della comicità

Come ammazzare il capo e vivere felici

Gli stereotipi che ci fanno ridere

Un latin lover dalla battuta pronta (Sudeikis), un sarcastico moralista (Bateman), un simpatico bambinone (Day), più una serie di eccellenti comprimari: un sadico bastardo (Spacey), un pazzo drogato (Farrell), un delinquente un po’ sfigato (Foxx), un ricco manipolatore (Waltz), un esagerato figlio di papà (Pine) e, dulcis in fundo, una splendida ninfomane (Jennifer Aniston)… insomma una vera e propria scatola di carte dei tarocchi in versione comica e cinematografica! Una miscela esilarante di archetipi difficili da non apprezzare nella loro rispettiva vena umoristica, personaggi eterogenei e capaci di soddisfare le varie istanze della nostra psiche

La risata è una questione di testa

Insomma, i film della serie Come ammazzare il capo e vivere felici funzionano! Il secondo capitolo ancor più del primo… e probabilmente la saga proseguirà, nell’auspicio che gli autori continuino a congegnare gustose new entry di macchiette dagli aspetti psicologici ben stereotipati, che ci piacciono perché il nostro subconscio li riconosce naturalmente… in fondo la risata è una questione di testa!

Come ammazzare il capo e vivere felici – Trailer e Trama

Se sei curioso, guarda il trailer del film su YouTube o leggi la trama su Wikipedia.

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